- Questo evento è passato.
Incontro sul nagualismo e presentazione del nuovo libro
20 Novembre 2018 @ 21:00 - 23:00
L’incontro è gratuito e si terrà presso l’Accademia di Metafisica Applicata in via Borgo Pinti 20 a Firenze, sarà anche l’occasione per dare ampio spazio a domande e chiarimenti sul nagualismo come sistema di conoscenza.
Migliaia di anni fa, nel Messico precolombiano, donne e uomini dotati di grande curiosità e sete di conoscenza diedero inizio a un percorso di esplorazione dell’ignoto, spingendosi al di là della barriera della percezione.
Il Nagualismo pone le sue basi sul principio che l’universo sia un insieme di campi di energia e che noi tutti siamo in grado di percepirla direttamente, quando oltrepassiamo i limiti imposti dall’interpretazione. La condizione naturale dell’uomo è quella di avere accesso alla conoscenza silenziosa e ciò normalmente non avviene a causa dei processi di educazione percettiva e socializzazione a cui siamo stati sottoposti.
I Toltechi svilupparono le tecniche per liberare l’uomo dall’interpretazione del mondo in cui vive, così da consentirgli di riappropriarsi di quanto più profondo gli appartiene: la totalità di se stesso. L’obiettivo dei loro sforzi è stato duplice: permettere a ognuno di ricordarsi di sé, della propria natura energetica, dei propri collegamenti con il mondo, e utilizzare pragmaticamente la nuova visione della realtà.
Questo viaggio prosegue ancora oggi sotto altre forme che, grazie all’impegno di quelli che possiamo considerare i nuovi Toltechi, rendono accessibile tale sistema di conoscenza all’uomo moderno.
Il Nagualismo è stato portato all’attenzione del mondo occidentale da Carlos Castaneda, ultimo erede di una stirpe di guerrieri durata secoli. Tale lignaggio però non era l’unico a persistere, ben nascosto dopo l’avvento dei conquistadores.
Dall’inizio degli anni ’90 Marco Baston ha effettuato una lunga serie di viaggi in Messico per partecipare a un progetto di studio sulle piante medicinali da cui, in seguito, si è verificato l’incontro con un gruppo di Toltechi che detiene la conoscenza delle tecniche per muovere il punto di unione. Si tratta di un lignaggio diverso da quello di cui Castaneda fu l’ultimo Nagual, ma appartenente alla medesima tradizione.
Grazie a queste persone, dopo un lavoro decennale, l’autore è riuscito a mettere a punto un sistema che rende disponibili le tecniche dei Toltechi anche al di là del contesto tradizionale nel quale sono state sviluppate.
Ora è qui per offrirle a voi