PRESENTAZIONE CORSO
La Disciplina degli Specchi
La disciplina degli specchi, praticata nel modo corretto conduce, accompagna, a imboccare la via del guerriero e anche a percorrerla.
Praticare la disciplina degli specchi nella forma corretta avvicina il corpo energetico.
Lo fa in modo naturale e conforme ai principi dell’agguato.
Come conseguenza avvia cambiamenti profondi nel nostro assetto energetico.
Questi cambiamenti sono dapprima quasi impercettibili ma, col tempo, diventano evidenti e stabili, generando direzioni diverse e più ampie nella nostra esistenza in generale, non solo per quanto riguarda le questioni strettamente relative al nagualismo.
In parallelo al procedere di questi cambiamenti evolutivi nel tuo assetto anche la pratica degli specchi assumerà una direzione più chiara, un ordine che non proviene dalla mente lineare ma direttamente dall’astratto.
La disciplina degli specchi aiuta a comprendere l’astratto; apre alla comprensione nell’azione e dunque apre al dialogo con l’intento.
Il Corso
La disciplina degli specchi ha origini remote. Era una parte importante delle vere e proprie arti di stregoneria degli antichi veggenti.
Più propriamente in effetti si dovrebbe parlare di superfici riflettenti, dato che, prima dell’arrivo degli specchi di vetro, venivano usati (e sono usati tuttora) altri elementi: acqua, metalli, ossidiana. Nel corso infatti ci si occupa anche di quelli.
Gli specchi come li conosciamo oggi però hanno cambiato completamente questa arte magica e hanno contribuito a condurla in spazi più aperti, a dirigerla verso l’astratto, facendo anche luce su cosa si muove davvero dietro l’uso degli specchi.
È necessario avere chiaro che cosa fa una superficie riflettente per portene sfruttare a fondo la potenzialità. La comprensione è il vero potere.
Cerco di essere chiaro e sintetico. Gli specchi producono una variazione localizzata nel modo in cui fluisce l’energia che si traduce in una modifica nel funzionamento del tempo. Le emanazioni, le fibre energetiche, sono fatte di tempo e gli specchi interferiscono determinando una variazione nel modo in cui sta funzionando.
Questa variazione rimane come sospesa finché non interviene la consapevolezza a condurla in una direzione che viene intesa. La consapevolezza che interviene può essere la nostra o anche altre, anche in interazione tra di loro.
Gli specchi di vetro producono la variazione più limpida e precisa possibile.
I moderni veggenti seppero chiarire a fondo tutto questo e lo seppero anche usare in forme estremamente efficienti.
La disciplina degli specchi, praticata con continuità, produce cambiamenti profondi e anche permanenti nel nostro assetto, cambiamenti utili, efficaci.
Avvicina il corpo energetico, aiuta a pulire l’anello di collegamento con l’intento, rende il sognare più saldo e lucido, sviluppa la capacità di intendere.
In realtà fa molte altre cose, ma questo lo potrai scoprire tu stesso con l’esperienza diretta.