
gennaio 2019
L’USO STRATEGICO DELLA SOCIALITA’
Il modo in cui percepiamo il mondo (e noi stessi) è prestabilito da una serie di fattori apparentemente al di fuori del nostro controllo. Ciò che più di ogni altra cosa determina in modo così irrevocabile lo stato della realtà è la nostra adesione all'accordo sociale. Esso non è semplicemente ciò che appare a una visione superficiale, cioè il fatto di essere conformi a una certa cultura, a un modo di pensare o di vivere, ma è molto di più.…
Ulteriori informazioni »marzo 2019
AGIRE PER AGIRE
I guerrieri applicano uno sforzo consapevole e continuativo ai loro intenti. Questo sforzo però non deve esercitare costrizione, non può portarci a esaurire le nostre risorse disponibili. Deve invece essere rilassato, basarsi sulla fiducia nella somma della propria energia: è agire per agire. Ciò che lo contraddistingue è la continuità. Noi siamo abituati a impegnarci in sforzi eccessivi temporanei per poi cedere e “andare in vacanza”. Abbiamo così la convinzione di fare qualcosa di notevole applicando uno sforzo concentrato e…
Ulteriori informazioni »aprile 2019
RITIRO INTENSIVO – L’arte dell’agguato: il sogno del cacciatore.
L'arte dell'agguato coincide con la capacità di usare l'energia impegnata nell'azione del momento in modo efficace ed efficiente. Il fondamento principale dell'agguato è l'impeccabilità. Per l'iscrizione segui questo link o vai sul pulsante ritiri intensvi: http://www.sciamanesimo-tolteco.it/ritiro-intensivo-larte-dellagguato/ OBIETTIVI DEL RITIRO INTENSIVO Il ritiro ha lo scopo principale di raggiungere, consapevolmente, uno stato molto speciale, una posizione alternativa a quella ordinaria che permette di radunare le prerogative fondamentali dell'agguato. I guerrieri che affrontano l'infinito hanno la necessità di adottare una posizione diversa…
Ulteriori informazioni »giugno 2019
LE EMANAZIONI ESTESE – Aulla
Nella percezione energetica i Toltechi fecero una scoperta fondamentale che distingue ancora oggi la loro modalità di approccio alla conoscenza: si resero conto che la consapevolezza è un effetto della pressione del mondo, come allineamento, sui singoli esseri viventi. Dunque proviene da fuori di noi. Videro che le emanazioni estese, quelle che formano l'universo, convergono sugli esseri viventi costringendoli a uniformarsi all'allineamento corrente, producendo consapevolezza e percezione. Compresero immediatamente che questa osservazione poteva avere delle conseguenze pratiche enormi e organizzarono…
Ulteriori informazioni »luglio 2019
L’ARTE DEL VEDERE – Aulla
Con il termine "vedere" i toltechi intendono un processo percettivo molto raffinato che consiste nel riunificare il controllo della percezione nell'area della volontà in uno stato di predominanza del corpo energetico. La forma più totalizzante di applicare questa capacità viene raggiunta al momento in cui si diventa testimoni del mondo come insieme di fibre energetiche o di emanazioni composte di tempo. Esistono tanti stadi o livelli di intensità nel corso dei quali si accede a ciò che i guerrieri definiscono…
Ulteriori informazioni »agosto 2019
I LUOGHI DI COINCIDENZA
Una delle arti dei toltechi è detta "disciplina dei luoghi di coincidenza" e si basa sul principio che la consapevolezza della terra influenza, a causa della sua preponderanza, quella degli altri esseri consapevoli. Questo principio viene usato dai guerrieri con lo scopo di entrare in relazione con posti dotati di caratteristiche speciali. Molto sinteticamente il fenomeno per cui la terra influenza lo stato di consapevolezza è molto accentuato in determinati punti o, a volte, anche in aree molto…
Ulteriori informazioni »settembre 2019
La Sequenza (Per la predominanza del corpo energetico)
Link per accedere alla pagina dell'intensivo: http://www.sciamanesimo-tolteco.it/ritiro-intensivo-la-sequenza-15-21-settembre-2019/ La sequenza consente di ottenere la predominanza del corpo energetico. Deriva dalla contemplazione diretta dell’aquila negli ambiti connessi all’attività dei guerrieri. E’ la trasposizione fisica e percettiva delle incursioni dei veggenti nella visione strategica dell’ignoto. I movimenti non sono solo fisici. L’esecuzione corretta infatti si ottiene al momento in cui ai movimenti del corpo si fa corrispondere una serie di spostamenti del punto di unione controllati, prestabiliti, strategicamente disciplinati che, una volta…
Ulteriori informazioni »ottobre 2019
LA DOPPIA PERCEZIONE – Aulla
Noi siamo sempre in due condizioni diverse ma contemporanee. Percezione normale e percezione energetica sovrapposte. Sognatore e sognato. Osservatore e osservato. Per dirla in un altro modo noi sosteniamo sempre due modalità del tempo. In una siamo del tutto tonal, percepiamo un mondo governato dalla descrizione. Nell'altra siamo la nostra parte nagual e abbiamo accesso al mondo come emanazioni fatte di tempo. Nessuna delle due parti dovrebbe prevalere per sempre, dovremmo invece giungere ad armonizzarle riappropriandoci della capacità di accedere…
Ulteriori informazioni »novembre 2019
RICAPITOLAZIONE E SOGNARE – La prima e la seconda soglia
Carlos Castaneda ne “L'arte di sognare” descrive i varchi del sognare. Questi varchi però (che nel nostro lignaggio sono conosciuti come “soglie”) non riguardano solo il sognare ma tutte le linee d'azione dei guerrieri. Sono vere soglie di intensità della consapevolezza. Finché non le superiamo non è possibile accedere alle possibilità che sono oltre quel limite, quella soglia appunto. Superare i varchi per mezzo della ricapitolazione è il modo migliore per farlo perché rende molto più facile mantenere…
Ulteriori informazioni »L’AZIONE INTENSIFICATA – Perugia
Questo è il primo di una serie di tre incontri speciali sviluppati come una formazione per attori e danzatori teatrali, ma rivolto, nei suoi contenuti, ai guerrieri, per permettergli di superare le limitazioni indotte dalla “forma del guerriero”. I guerrieri che devono risolvere la questione della follia controllata si trovano in una condizione molto simile a quella dei perfomer (attori o danzatori) che puntano a qualcosa di più complesso rispetto alla semplice recitazione. Meglio: che puntano a uscire dal nodo…
Ulteriori informazioni »